SIAMO SOLI, IO E TE
Siamo soli, io e te è il primo album musicale di Riccardo Bonsanto, pubblicato da Seahorse Recordings e distribuito da Audioglobe.
L’album è composto da 9 brani dalla narrazione lineare, come i lavori concept, trova un suo inizio e una sua fine.
In apertura Una canzone qualunque d'un marinaio qualsiasi è in grado di trasportare l’ascoltatore in un viaggio che comincia a bordo di un galeone del XVII secolo.
Atto di fede ed Eterna serenata. Ambedue i brani affrontano il tema sentimentale, ma in due chiavi del tutto differenti.
Il quarto brano E c'è un uomo che piange, nonostante la storia a tratti malinconica, apporta ritmo e senso di festa "... e brinda alla vita, che è già finita, in un bar di città".
Non rimane che poesia, riempie il disco di colore e di calore, traendo spunti anche da melodie musicali del mondo messicano.
Sesto dei nove brani è Confessioni, intuitivo e diretto fin da subito con i suoi ritornelli scanzonati e l'ironia delle strofe su storie tristi.
Siamo soli, io e te, title track, e Dissipatio H.G. celebrano la solitudine nella sua pienezza. Dissipatio H.G. viene scritta di getto a seguito della lettura del celebre capolavoro di Guido Morselli, autore rispetto al quale Bonsanto si trova fin da subito in sintonia. A calcificare questa sensazione contribuisce la lettura e lo studio da parte di Bonsanto del diario di Guido Morselli edito da Adelphi.
Il disco termina con Arawak, brano drammatico, sofferto e teatrale che narra, dal punto di vista di un indigeno del popolo amerindo Arawak, l'arrivo dei colonizzatori e le razzie e i crimini da essi compiuti. Nel brano vi è la partecipazione straordinaria di Gidon Kremer, uno dei massimi violinisti viventi.
Siamo soli, io e te
Arrangiamenti di Maurizio Brunod
Enrico Caruso adding production, mix e master
Registrato presso Il Pollaio di Piergiorgio Miotto (Ronco Biellese)
Un progetto e una produzione Musicarte di Matteo Tradardi
Riccardo Bonsanto, voce
Maurizio Brunod, chitarre di Aldo Illotta e Mirko Borghino, amplificatori Artesound ed effetti Fattoria Mendoza
Marco Bellafiore, contrabbasso
Massimo Marino, fisarmonica
Piergiorgio Miotto, tromba
Un ringraziamento speciale al Maestro Gidon Kremer e alla violoncellista Giedre Dirvanauskaite per la straordinaria partecipazione in Arawak.
Siamo soli, io e te è disponibile su tutte le principali piattaforme streaming (Spotify, Itunes, Deezer, YouTube ecc…), inoltre è possibile acquistare la copia fisica durante i concerti o facendo richiesta a: info@riccardobonsanto.it